mercoledì 16 gennaio 2008


pierluigi ha scritto:La polemica nata intorno alla visita Papale all'Università "la sapienza", fondata nel 1300 da bonifacio VIII, ha tralasciato un particolare a mio giudizio importantissimo.SS. Benedetto XVI non è solamente il Papa della Chiesa Cattolica Apostolica Romaqna è anche il capo indiscusso di uno Stato Sovrano, il Vaticano.Non ci è dato di sapere sotto quale veste il Magnifico Rettore Guarini abbia invitato Benedetto, se come Papa, teologo (è laureato in teologia) o Capo di Stato in ogni caso la contestazione di 64 professori contro 4500 è un offesa sotto tutti e tre gli aspetti.Quale professore di teologia deve poter esprimere liberamente il suo pensiero così come ogni professore di ogni cultura esercita.Quale Papa rappresenta milioni di fedeli ed una scarsa minoranza non può e non deve ghettizzare una maggioranza.Quale Capo di Stato, se invitato, ha tutto il diritto di parlare come qualsiasi altro capo di Stato.Orbene i principali contestatori sono essi stessi una minoranza; comunisti, omosessuali, radicali, atei ed agnostici che in nome di una falsa libertà di espressione agiscono da razzisti della peggior specie.La società permette a queste minoranze di esistere in quanto la società è civile, gli incivili sono loro che sbraitano di uno Stato laico solo per poter meglio imporre il loro sporco razzismo degno del peggior Hitler.Credo che sia su questo che dobbiamo meditare non tanto sul Cattolicesimo o il laicismo.Le minoranze ignoranti ed incivili stanno avendo il sopravvento sulla società civile e tollerante.Questa è la strada che porta alla dittatura.
Pierluigi
Da LS

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