
.......Colgo l'occasione per ricordare un esemplare d'Akita-Inu, razza giapponese leggendaria per la sua fedeltà, che, dopo la partenza del suo padrone, recatosi al fronte e mai più tornato, attese per tutta la sua restante vita il ritorno dell'amato nella stazione ferroviaria in cui l'aveva visto per l'ultima volta, sino alla propria morte.
Oggigiorno, una statua onora il ricordo di questo cane ad Osaka, proprio nella stazione ferroviaria.
5 commenti:
Ricordo bene questo episodio e chissà quanti milioni di altri simili sono successi ed accadranno.
Il cane ha più dignità di un uomo.
Lui è un prodotto dell'ambiente che lo circonda, noi tendiamo a sfuggire a questa realtà.
Vorrei che questo concetto passasse e si smettesse di urlare alla ferocia di alcuni cani. E' senpre colpa dell'uomo che non sa rispettarli per quello che sono in realtà.
Quando un cane morde, tranne nel caso in cui soffra di malattie nervose/mentali, è quasi sempre colpa dell'uomo, specialmente del suo "proprietario". Non si dimentichi come in natura un cane non uccida mai un altro cane, non intenzionalmente: noi, per loro, siamo membri della stessa specie.
I giganteschi molossi sono, di solito, ottimi amici dei bambini ed altamente affidabili: è il caso del mastino inglese, di quello dei Pirenei, del mastino napoletano, del pastore Asia, del mastino italiano.
L'amico DuePassi ha fornito un collegamento alla storia di questo cane Akita Inu che corregge quanto ho scritto io: il padrone non morì in guerra, ma d'infarto, e la statua non si troverebbe ad Osaka, ma a Shibuya. Io avevo letto altrimenti, però non metto in dubbio. D'altronde, la vicenda rimane tale: il cane attese per dieci anni il ritorno del padrone.
Ricordo da bambina un grosso cane nero, un cane da guardia non so di che razza, di cui tutti avevano un sacro terrore ma con me giocava ed era, oserei dire, affettuoso. Non era mio ma dei proprietari della casa che ci avevano affittato un alloggetto
Io avrò avuto 3 o 4 anni, la guerra forse era appena finita e la mia famiglia era ancora sfollata in un paese in provincia di Torino.
Nel corso della mia vita ho avuto altri tre cani e tutti sono stati a me più vicini di tanti esseri umani.
Peccato, ora con l'allergia agli animali, non posso più avere questa compagnia.
La tua appare allergia agli animali, ma ho paura che sia un miscuglio sottile che gli animali acuisiscono con i conviventi umani.
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