Questa è la lettera che Bruno Contrada ha mandato al suo Avvocato.
Oggetto Procura difensiva
COPIA Inv. il 12/5/08 per posta
Ill.mo Sig. Avvocato
Giuseppe Lipera
CATANIA
Le confermo, con incondizionata e piena fiducia, il mandato difensivo già conferitoLe per ogni processo, procedimento e procedura giudiziaria, attuale e futura, ad eccezione di qualsivoglia istanza, concernente l’esecuzione della pena, rivolta al Magistrato di Sorveglianza di Santa Maria Capua Vetere e al Tribunale di Sorveglianza di Napoli.
Ciò per la tutela per quanto ancora possibile, della mia dignità personale, considerato che tutte le numerose e reiterate istanze rivolta a dette Autorità giudiziarie sono state pervicacemente respinte.
Unica deroga a tale mia decisione sarà la richiesta di nulla-osta alla traslazione della mia salma dall’obitorio alla sepoltura a Palermo, quando il momento sarà deciso dal volere divino.
Con i sensi della mia deferenza e profonda gratitudine.
Bruno Contrada
Carcere Militare
S.Maria Capua Vetere
11 maggio 2008
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Il dottore Bruno Contrada non è solo gravemente ammalato, ha anche settantasei anni e otto mesi.
Questo per sottolineare, visto che qualcuno non lo ricorda, che perfino il tempo è … tiranno.
Se entro oggi non riceverò un segnale qualsiasi proveniente da via Arenula, domani immancabilmente chiederò con istanza formale di essere ascoltato personalmente dal Ministro Guardasigilli Angelino Alfano.
Il dottore Bruno Contrada, ex Dirigente Generale della Polizia di Stato, ha il diritto di morire nella sua casa, a prescindere dal fatto che incolpevole è stato condannato per un reato che non esiste nel codice penale ovvero concorso esterno in associazione mafiosa.
Or non vorrei che la ripresa delle esecuzioni capitali negli Stati Uniti, essendo da poco terminata la moratoria sulla pena di morte, coincida in Italia, ove non è prevista dalla Legge, con la esecuzione della condanna a morte in carcere di Bruno Contrada.
Il tutto dopo 15 anni di calvario processuale e 45 mesi comunque di carcere sofferto.
Roma 12/5/08
Avv. Giuseppe Lipera
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