martedì 17 febbraio 2009

SILENZIO COLPOSO (clik)


In questo giorno per noi gioioso della riconquista politica della Sardegna io ti voglio ricordare e ringraziare per la tua opera a favore dell'Italia tutta.
Grazie indimenticato Predidente della Repubblica ANTONIO SEGNI.

5 commenti:

ambra ha detto...

Vedi Presidente ? Ancora silenzio. Nessuno ricorda che la CEE fu merito tuo.

ambra ha detto...

Eppure non me la sono sognata quell'Ave o Maria recitata al sole del mezzogiono successivo a quelle 12 di notte, bloccate per fermareil tempo utile alla firma del Trattato.
Lo potrebbero ricordare Rumor, che ci ha lasciato da un po', o Emilio Colombo se la cocaina non lo avesse distrutto.
Peccato, ma in qualche emeroteca si troveranno ancora le copie con le foto e le cronache di EPOCA del tempo...

Maria ha detto...

Io non ricordavo, ma fu un merito ? forse la CEE ma dalla CEE siamo passati alla UE che non mi entusiasma per niente

ambra ha detto...

Fu un merito, ma non si è saputo gestirlo, tantopiù che dopo Segni abbiamo avuto Amministratori che si sono lasciati irretire dal cattocomunismo; da non domenticare le convergenze parallele di Moro che, insieme a Saragat, stette una notte intera a tormentare il povero Segni, seduti su di una panchina dei giardini del Quirinale, dopodiché, rientrando Segni ebbe un malore che lo condusse a morte; temevanoo da lui un colpo di stato che non avrebbe fatto, ma non avrebbe nemmeno consegnato l'Italia alle sinistre come in effetti è accaduto.

ambra ha detto...

Io penso che con te, Antonio Segni, finì la Prima Repubblica, poi cominciò il lungo cammino del komunismo italiano dalle mille facce.
Forse oggi comincerà un nuovo vero cammino verso una democrazia compiuta.