
Marsiglia, 22.11.43
Mamma papà e Cetta miei,
poche righe perchè questo marinaio deve partire alla volta dell'Italia. Non so se avete ricevute le mie numerose lettere che vi ho inviate con mille mezzi.-
Da voi mai nessuna risposta e non so più nulla di coloro che più amo al mondo.- Questa mancanza continua di notizie mi rende questa vita impossibile e prego Iddio perchè tutto possa finire al più presto.-
Spero, come già vi ho scritto, che Cetta e la sua mamma saranno vostre ospiti e che così non sentiranno la lontanza dei loro due uomini * prigionieri. - Se non fossero ancora presso di voi, Vi prego di farvele venire subito così io sarò più tranquillo e qualunque cosa succeda in Italia io la saprò con voi.- Per me non datevi pensiero perchè so trarmi benissimo d'impaccio..Lavoro ora per i tedeschi i quali ci trattano abbastanza bene e sono arrivati al punto di prometterci la apertura di prossime licenze per l'Italia. Altro sogno questo che s'infrangerà come quello dell'8 settembre!.-
Vi prego di scvrivere, qualora non l'aveste ancora fatto,a questo indirizzo: Serg. Magg. E. Montorsi- Feldpost N° 26333 e speriamo mi giunga qualche cosa.-
Vorrei scappare per ritornare in Italia ma le voci che qui corrono non sono certamente buone sulla vita interna del nostro paese e per ora preferisco rimanere qui.-
Questo marinaio che imbucherà la lettera in Italia io non l'ho mai visto e consegno la lettera ad un altro.-
Sono rimasto senza completamente vestiti, biancheria,soldi perchè ho perduto tutti i miei bagagli prima di essere fatto prigioniero dai tedeschi. I primi giorni di campo di concentramento sotto una tenda e con una sola coperta sono un lontano ricordo.- Sono rimasto con dei vecchi camerati: Bonora, Peo, Masera ecc. e con questi ci facciamo tanta compagnia.-
L'altra sera ho pianto tanto guardando le vostre foto e in quel momento avrei fatto qualunque cosa pur di partire e di venire presso di voi.-
Mamma e papà cari, state tranquilli e aspettate con fiducia il vostro Ermanno.-
Cetta mia, aspettami fiduciosa che presto ritornerò e finalmente saremo felice per sempre.- Che desiderio ho di leggere una tua lettera, di stringerti fra le mie braccia e ripeterti quanto grande sia il mio amore.-
Ora vi lascio e con la speranza di rivedervi assai presto vi unico tutti nel medesimo amplesso e vi bacio con tanta tenerezza e tanto amore
vostro
Ermanno
5 commenti:
Peccato questo color tortora, risulta quasi illeggibile.
E' proprio impossibile per te lasciare la formattazione del blog ?
Non riesco.....ma ho scritto tutto....proprio tutto!!! Non mi accettava la lettera in PDF, e ti assicuro che la carta, ormai consunta, è color tortora e l'inchiostro un po' sbavato dalle tante lacrime (di mia madre e mie e forse anche della nonna)!!!
Che la lettera sia di quel colore è naturale. La carta ingiallisce,ma...era necessario che tu usassi la stessa tonalità per la traduzione ?
Che dice ora? Comandante?............ e dire che di ufficiali in casa ne ho avuti..................
Non comando.
Mi piacerebbe che venissero rispettate le mie scelte su di uno spazio che offro per le parole, i pensieri, i ricordi di ciascuno di voi.
Ma lo stile della mobilia lasciate che sia io a sceglierlo. Solo quello.
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