QUESTO DA GIOACCHINO. > No gli ideali non sono sicuramente legati agli interessi del singolo, tantomeno agli interessi del sottoscritto. > Credo di averlo dimostrato nella mia vita, basterebbe leggere il mio stato di servizio. > Ci sono due Encomi semplici, un Encomio solenne, una Medaglia del Ministro della Difesa, una medaglia del Segretario dell'ONU e altre otto decorazioni, dimenticavo una citazione all'Ordine del giorno dell'Esercito. > Caro Giuseppe c'è qualcosa che in questo momento sto provando. > Essere pugnalato alle spalle da un dirigente del partito nel quale credi è dura da digerire, le lame nella schiena sono sempre indigeste, ai voglia di amaro lucano, ramazzotti e quantaltro. > So benissimo che il Cavaliere non può conoscere fino in fondo tutto l'apparato del suo partito e gli uomini che lo compongono. > Ma i corrotti sono mine vaganti senza ancoraggio che prima o poi vanno a sbattere contro la nave con il rischio di farla affondare ed è per questo che vanno bonificate. > Due o tre giorni fa ho incontrato una mia Anziana Insegnante,è stata la Presidente del primo Circolo di Forza Italia e si è ritirata quando sono entrati tutti questi personaggi tranfughi dalla Democrazia Cristiana in demolizione. > Conosce bene la situazione e mi ha pregato di non far mancare nemmeno un voto al Cavaliere, siediti sul ponte e aspetta prima o poi vedrai passare..........mi ha detto abbracciandomi, dice sembre che ero il suo Alunno preferito, gli occhi azzurri ed i capelli biondi olo il Pilota potevi fare e niente altro, tu sei un onesto, un puro non confonderti con quella feccia. > Allora ho deciso di sedermi sul ponte, ma ho avuto difficoltà a trovare posto perchè su quel ponte ci sono tante persione che aspettano. > Speriamo che dopo il 14 aprile cambi qualcosa e visto che quel ponte ci sono anche persone di cui non ho perso la fiducia,la speranza sarà l'ultima a morire. > Ma c'è una questione anche personale che forse non tieni conto e che brucia ancora di più. > Essere pugnalato alle spalle da qualche comunista ed affini non mi meraviglierebbe, per anni ho dovuto schivare gli sputi verso la mia uniforme di Ufficiale degli Alpini, ma essere pugnalato alle spalle da una persona che ha portato la tua stessa divisa ed il tuo stesso cappello d'Alpino, brucia a non finire. > Oggi è Pasqua e cercherò di essere buono, lo prometto, ma poi bisogna fare pulizia e alla svelta > Cordialmente Gioacchino > > > ----- Original Message ----- > From: Giuseppe Caminiti > To: AmicieamicheperlaLIBERTA@yahoogroups.com > Sent: Sunday, March 23, 2008 5:18 PM > Gioacchino, > ho seguito la tua vicenda. > Ció che ne ipenso io, se ti interessa o no, é che per motivi strettamente personali (tuoi), non voterai il Popolo della Libertá, gli ideali sono cosí strettamente legati al benessere del singolo ? > Se sí, non andremo mai avanti in Italia. > > Si deve pur accettare di inghiottire il "rospo" alle volte, non esiste un' ideale che possa soddisfare tutti indistintamente. > > Cordilamente > Giuseppe
Gioacchino, avrai tutte le ragioni del mondo, ne sono certo, avrai l' immenso dispiacere di essere stato pugnalato alle spalle da "creduti" fratelli. Un pó tutti sediamo sui ponti per veder passare i cadaveri...comprendo perfettamente l' amarezza e la rabbia che provi...concentrati sugli ideali "superiori". Tutti abbiamo ricevuto ferite da persone in cui si aveva fiducia, in cui si credeva...evitiamo di pugnalare altri che non lo meritano.
A Formigine viene "eliminato" un uomo di cinquantatré anni:MONTORSI EZECHIELLO.(65)"Alle ore 17 del 14 Maggio 1945, a Casinalbo, venne prelevato l'industriale Ezechiello Montorsi. La sera stessa venne ucciso con quattro colpi di mitra. Dopo due giorni, la salma venne recuperata, già sotterrata nel podere del mezzadro Fernando Stefani. Lo stesso giorno, venne arrestato il capo partigiano.... autore materiale del delitto. Condotto alla Questura di Modena, riuscì ad evadere (c'era ancora la polizia partigiana) ed a riparare in Iugoslavia. Un altro dei partecipanti all'assassinio fuggì mentre stava per essere arrestato all'interno del salumificio di Casinalbo. L'industriale era stato derubato del portafoglio, dell'orologio d'oro, e di un anello d'oro con brillanti.(65bis
francy ha detto... ..continua... Come avrete capito, era mio nonno paterno. Sapevano esattamente da chi era stato portato via "subdolamente" con una camionetta dicendo che in Questura a Modena avevano bisogno di lui. Quindi, quando la sera non tornò, mio padre,i suoi fratelli e la nonna cominciarono a tremare. Vorrei precisare che il nonno non era un fascista militante, ma aveva un salumificio che ,fra l'altro, è stato bombardato e raso al suolo ben 3 volte. Poi Quartiere Generale dei tedeschi, con le donne nascoste nelle celle frigo, poi, per ultimo, anche saccheggiato dai "compaesani".Lo ritrovarono dopo un paio di giorni a Ganaceto, sotterrato insieme ad altri industriali modenesi. continua.... 10 gennaio 2008 10.23
..continua... Terminata la guerra, fu imposto a tutti gli italiani di consegnare le armi che detenevano in casa, fossero per la caccia o per difesa personale o rubate o .....Mio padre si presentò in questura a Modena e consegnò personalmente un piccolo gioiello che aveva comprato o gli avevano regalato: una mitraglietta....(Non chiedetemi che marca e che tipo, perchè non potrei chiedere informazioni a nessuno...). Era naturalmente molto dispiaciuto, ma il tenente che lo accolse, ben sapendo della tragica morte di Ezechiello, gli fece un promessa:"Lo terrò io, non si preoccupi: se questa ordinanza verrà cancellata, stia tranquillo che riavrà la sua mitraglietta!"...... .continua.... 13 gennaio 2008 13.26
...continua e termina.
Dopo parecchio tempo, le Forze di Polizia modenese cominciarono a dover fronteggiare i saccheggi ed i furti perpetrati da approfittatori casuali e delinquenti comuni. Casualmente, nella campagna di Castelfranco Emilia, furono inseguiti dei ragazzotti che avevano rubato delle galline ad un contadino. Intimato l'alt, lo stesso Ufficiale, che aveva in custodia la mitraglietta di mio padre, sparò, proprio con quell'arma!!! Uccise un ragazzo di 17 anni!!! Era un giovane formiginese, ben conosciuto, ed aveva partecipato alla fucilazione di mio nonno.
Il Tribunale di Guerra, insediato a Pescara, alla fine, assolse gli altri componenti della "banda", perchè ci fu una speciale amnistia per i crimini di guerra..... Fine.
6 commenti:
Non sembri un tradimento al Pdl, anzi
suoni come la riprova che là dove non arrivano gli organi di partito arrivano i cittadini.
Forsa Gioacchino, siamo tutti con te.
In bocca al lupo!
Tutti per uno, uno per tutti !
Alla fine Silvio vincerá anche senza il nostro Gioacchino.
Ognuno "galoppa" sui propri principi !
Completo "in bocca al lupo" di crystal con il seguito, "ed in culo alla balena".
No, sai Gioacchino, mi dai l' impressione di quell' uomo che si taglia i "3-gingilli" per far dispetto alla moglie.
Ripensaci :-)
QUESTO DA GIOACCHINO.
> No gli ideali non sono sicuramente legati agli interessi del
singolo, tantomeno agli interessi del sottoscritto.
> Credo di averlo dimostrato nella mia vita, basterebbe leggere il
mio stato di servizio.
> Ci sono due Encomi semplici, un Encomio solenne, una Medaglia del
Ministro della Difesa, una medaglia del Segretario dell'ONU e altre
otto decorazioni, dimenticavo una citazione all'Ordine del giorno
dell'Esercito.
> Caro Giuseppe c'è qualcosa che in questo momento sto provando.
> Essere pugnalato alle spalle da un dirigente del partito nel quale
credi è dura da digerire, le lame nella schiena sono sempre
indigeste, ai voglia di amaro lucano, ramazzotti e quantaltro.
> So benissimo che il Cavaliere non può conoscere fino in fondo tutto
l'apparato del suo partito e gli uomini che lo compongono.
> Ma i corrotti sono mine vaganti senza ancoraggio che prima o poi
vanno a sbattere contro la nave con il rischio di farla affondare ed
è per questo che vanno bonificate.
> Due o tre giorni fa ho incontrato una mia Anziana Insegnante,è
stata la Presidente del primo Circolo di Forza Italia e si è ritirata
quando sono entrati tutti questi personaggi tranfughi dalla
Democrazia Cristiana in demolizione.
> Conosce bene la situazione e mi ha pregato di non far mancare
nemmeno un voto al Cavaliere, siediti sul ponte e aspetta prima o poi
vedrai passare..........mi ha detto abbracciandomi, dice sembre che
ero il suo Alunno preferito, gli occhi azzurri ed i capelli biondi
olo il Pilota potevi fare e niente altro, tu sei un onesto, un puro
non confonderti con quella feccia.
> Allora ho deciso di sedermi sul ponte, ma ho avuto difficoltà a
trovare posto perchè su quel ponte ci sono tante persione che
aspettano.
> Speriamo che dopo il 14 aprile cambi qualcosa e visto che quel
ponte ci sono anche persone di cui non ho perso la fiducia,la
speranza sarà l'ultima a morire.
> Ma c'è una questione anche personale che forse non tieni conto e
che brucia ancora di più.
> Essere pugnalato alle spalle da qualche comunista ed affini non mi
meraviglierebbe, per anni ho dovuto schivare gli sputi verso la mia
uniforme di Ufficiale degli Alpini, ma essere pugnalato alle spalle
da una persona che ha portato la tua stessa divisa ed il tuo stesso
cappello d'Alpino, brucia a non finire.
> Oggi è Pasqua e cercherò di essere buono, lo prometto, ma poi
bisogna fare pulizia e alla svelta
> Cordialmente Gioacchino
>
>
> ----- Original Message -----
> From: Giuseppe Caminiti
> To: AmicieamicheperlaLIBERTA@yahoogroups.com
> Sent: Sunday, March 23, 2008 5:18 PM
> Gioacchino,
> ho seguito la tua vicenda.
> Ció che ne ipenso io, se ti interessa o no, é che per motivi
strettamente personali (tuoi), non voterai il Popolo della Libertá,
gli ideali sono cosí strettamente legati al benessere del singolo ?
> Se sí, non andremo mai avanti in Italia.
>
> Si deve pur accettare di inghiottire il "rospo" alle volte, non
esiste un' ideale che possa soddisfare tutti indistintamente.
>
> Cordilamente
> Giuseppe
Gioacchino, avrai tutte le ragioni del mondo, ne sono certo, avrai l' immenso dispiacere di essere stato pugnalato alle spalle da "creduti" fratelli.
Un pó tutti sediamo sui ponti per veder passare i cadaveri...comprendo perfettamente l' amarezza e la rabbia che provi...concentrati sugli ideali "superiori". Tutti abbiamo ricevuto ferite da persone in cui si aveva fiducia, in cui si credeva...evitiamo di pugnalare altri che non lo meritano.
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